Pratali Lorenza

Curriculum


Formazione accademica

  • Nel 1989 si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Pisa.
  • Nel periodo tra l’89 e il 2004 si specializza in Medicina Interna presso l’Università di Pisa.
  • Nel periodo tra il 96 e il 2000 ottiene il Dottorato di Ricerca in Malattie Cardiovascolari presso l’Università di Milano.
  • Nel periodo tra il 2003 e il 2007 ha conseguito la specializzazione in Cardiologia presso l’Università di Chieti.
  • Ha conseguito il Corso di Perfezionamento in Medicina di Montagna presso l’Università di Padova.

Formazione professionale

  • Dal 1991 al 2011 ha lavorato come Medico presso l’Istituto di Fisiologia Clinica presso il CNR di Pisa, svolgendo attività di ricerca e clinica nell’Unità di Terapia Intensiva e Subintensiva.
  • Dal 1995 è Istruttore per la rianimazione cardiopolmonare di Base (BLSD) e Avanzata (ACLS) nel percorso formativo dell’American Heart Association e svolge il ruolo di Direttore di corsi BLSD e ACLS in numerose realtà ospedaliere italiane europee e extraeuropee tanto che American Heart Association le ha insignito del ruolo di Review Manager del materiale formativo in lingua italiana per i corsi BLSD e ACLS.
  • Dal 2007 al 2011 ha ricoperto il ruolo di Responsabile sostituto della Unità Operativa Semplice con valenza dipartimentale di Cardiologia Intensiva presso Fondazione Regione Toscana/CNR Fondazione Monasterio.

In tutti questi anni ha sviluppato competenze nelle metodiche diagnostiche e terapeutiche: ecocardiografia basale, ecocardiografia da stress, eco vascolare, ecocardiografia transesofagea, ecografia polmonare, coronarografia, angioplastica percutanea.

Di cosa si occupa

Presso la Casa di Cura San Rossore svolge dal 1995 attività di visite ambulatoriali in ambito cardiologico sia per pazienti esterni sia per ricoverati associando diverse attività diagnostiche: elettrocardiogramma basale e da sforzo; ecocardiografia bidimensionale Doppler basale e stress (esercizio fisico, farmacologico) per studio cardiopatia ischemica, cardiopatia dilatative, malattie valvolari, follow up pazienti oncologici, valutazione di secondo livello per le idoneità sportive agonistiche e non agonistiche; ecocardiografia con microbolle per studio del forame ovale pervio; ecografia polmonare per pazienti con scompenso cardiaco o in follow up post Covid 19; monitoraggio elettrocardiografico secondo Holter 24 ore.

Altre informazioni

L’ambito della ricerca che svolge oggi con il ruolo di primo ricercatore presso l’Istituto di Fisiologia Clinica, CNR, Pisa si è sviluppato in ambiti diversi. Nei primi 20 aa circa si è occupata dell’uso dell’ecocardiografia basale 2D o tridimensionale, da stress (esercizio fisico, stress farmacologico), transesofagea, vascolare, ecografia polmonare in diversi setting di pazienti sia acuti sia cronici sia per valutare markers precoci di malattia (cardiopatia ischemica, dilatativa primitiva, ipertensione arteriosa, diabete mellito, dislipidemie).