Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata ai Disturbi del Comportamento Alimentare – Consulenze gratuite per tutto il mese di marzo
La Giornata nazionale del fiocchetto lilla dedicata ai Disturbi del Comportamento Alimentare, rappresenta oramai da molti anni un momento di riflessione e sensibilizzazione verso tali problematiche. Nasce nel 2012 grazie all’iniziativa di un padre che il 15 marzo 2011 perse la figlia a causa di un disturbo alimentare (bulimia), ma è stata ufficialmente indetta nel 2018 dal Presidente del Consiglio dei Ministri.
I Disturbi dell’Alimentazione (DA) sono patologie psichiatriche gravi e complesse, caratterizzate da una marcata alterazione dello stile alimentare (per difetto o per eccesso), segnale spesso di un disagio radicato più profondo. Uno stesso individuo può essere affetto da entrambi gli stili alimentari patologici e alternare periodi di digiuno a periodi di iperalimentazione.
I soggetti affetti da tali patologie hanno elevata preoccupazione e insoddisfazione per il peso e le forme corporee, in genere associate, dopo una prima fase, a grande sofferenza emotiva.
L’esordio spesso è precoce (ormai anche 10-12 anni) e la diagnosi purtroppo tardiva a causa di sintomi subdoli e mascherati da una società oramai malata, che persegue il mito della dieta nel tentativo di controllare il peso corporeo e del raggiungimento della perfezione.
Il nostro Centro per i Disturbi dell’Alimentazione e del metabolismo è formato da un team multidisciplinare integrato (medico- dietista/nutrizionista- psicologo- psichiatra/neuropsichiatra) che garantisce la continuità del percorso terapeutico.
Il trattamento prevede una prima fase di valutazione in cui il paziente conosce ed effettua colloqui con i membri del team oltre ad esami strumentali. In base a tale valutazione si imposta un progetto di cura personalizzato e strutturato, che oltre alle visite con i vari professionisti può prevedere, in base al livello di gravità e necessità, anche pasti assistiti con dietista/nutrizionista.
Il disturbo alimentare non coinvolge solo la persona che ne soffre ma anche chi vive con lei, in particolare la famiglia. Per tale motivo il nostro centro accoglie anche le famiglie dei nostri pazienti tramite colloqui, percorsi e incontri dedicati.
Per aiutare le persone a compiere questo primo e importantissimo passo, il Centro di Disturbi Alimentare della Casa di Cura San Rossore, diretto dal dottor Giovanni Gravina, offre, per tutto il mese di marzo, consulenze orientative e colloqui gratuiti con i suoi professionisti della durata di 30 minuti.
Guarire da un DCA è possibile, e il primo passo è prenderne consapevolezza.
Per informazioni e prenotazioni:
- centrodisturbialimentari@sanrossorecura.it
- 050 586428